Scuola Viva in cantiere: al via la II sessione 2024
Savastano: La Regione Campania finanzia interventi di edilizia scolastica per realizzare scuole sicure, in grado di rispondere alle esigenze educative degli studenti.
La Regione Campania – Direzione Generale per l’Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche giovanili, ha pubblicato gli esiti della valutazione delle candidature presentate per la I sessione 2024 e ha approvato l’Avviso della II sessione 2024 del progetto “Scuola Viva in cantiere” – parco progetti regionale di edilizia scolastica.
Questo Avviso è rivolto all’inserimento di nuovi interventi di edilizia scolastica nel parco progetti regionale, nonché all’aggiornamento e integrazione di quelli già presenti, relativi a “Scuole”, “Asili nido e poli infanzia”, “Palestre” e “Mense”.
“Scuola Viva in cantiere” mira alla messa a norma degli edifici scolastici della Campania, finanziando interventi volti a migliorare le strutture edilizie, impiantistiche e strutturali, per garantire sicurezza e agibilità.
Nella II Sessione 2024 della Fase II, i Comuni, le Amministrazioni provinciali e la Città metropolitana di Napoli, proprietari di edifici scolastici pubblici, possono presentare progetti che prevedano la costruzione, demolizione e ricostruzione, ampliamento o riqualificazione degli edifici scolastici, con un focus su sicurezza sismica, efficienza energetica, adeguamento antincendio e accessibilità.
Ogni candidatura deve riguardare un solo edificio scolastico pubblico (ad eccezione dei progetti di accorpamento) e rispettare i requisiti del Codice dei contratti pubblici.
Dichiarazione del Vicepresidente della VI Commissione Regionale Politiche Sociali, Giovanni Savastano:
“La Regione Campania ha istituito il parco progetti regionale di edilizia scolastica “Scuola Viva in cantiere”, con l’obiettivo strategico di promuovere una programmazione integrata e complementare del settore, sfruttando le diverse fonti di finanziamento regionali, nazionali e comunitarie. L’obiettivo principale del progetto è la messa a norma degli edifici scolastici presenti sul territorio regionale, attraverso interventi proposti dai Comuni, le Amministrazioni provinciali della Campania e la Città Metropolitana di Napoli, finalizzati al miglioramento delle componenti edilizie, strutturali e impiantistiche. Questi interventi sono fondamentali per assicurare ambienti sicuri e adeguati per le esigenze educative e formative degli studenti.”