Legge di stabilità della Regione Campania
Crescita economica, coesione sociale e sostegno agli enti locali
Con la manovra di bilancio 2024/2025/2026, la Regione Campania, nonostante i tagli disposti dal Governo nazionale, che impongono alla Regione Campania di versare allo Stato 55 milioni entro il 2028 e i disavanzi ereditati dalle gestioni precedenti, ha dato ampio spazio al sociale, alla cultura, ai trasporti e alla sanità.
La legge di Bilancio approvata a maggioranza in Consiglio regionale, infatti, pur collocandosi in un quadro di crisi economico finanziaria nazionale e mondiale è in continuità con le precedenti manovre finanziarie, perseguendo gli obiettivi di crescita economica, coesione sociale e sostegno agli enti locali.
Questi i numeri: Il totale generale delle entrate e delle spese della Regione Campania per gli anni finanziari 2024/2025/2026, ammonta:
- entrate anno 2024
euro 37.171.213.638,28;
- entrate 2025
euro 35.213.504.716,42;
- entrate 2026
euro 33.874.592.635,07.
- spese 2024
euro 27.171.213.638,28;
- spese 2025
euro 35.213.504.716,42;
- spese 2026
euro 33.874.592.635,07.
Nel quadro delle Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione finanziario per il triennio 2024-2026 della Regione Campania, la Legge di stabilità regionale per il 2024, approvata in Consiglio regionale prevede nel dettaglio:
ESONERO PAGAMENTO TASSA AUTOMOBILISTICA PER AUTO ELETTRICHE E AD IDROGENO
La norma sulla tassa automobilistica regionale intende incentivare i veicoli totalmente elettrici o ad idrogeno, in linea con la Legge regionale sulla qualità dell’aria, portando da sette a otto anni l’esenzione per i veicoli totalmente non inquinanti e riducendo leggermente l’incentivazione per i veicoli ibridi; Pertanto, le autovetture immatricolate successivamente alla data di entrata in vigore della legge, acquistate in sostituzione di autovetture di categoria da EURO 0 a EURO 4 avviate alla rottamazione, sono esentate dal pagamento della tassa automobilistica per un periodo di otto anni, in caso di alimentazione esclusivamente elettrica o ad idrogeno, due anni, in caso di alimentazione ibrida – benzina/elettrica e gas metano/elettrica.
RINEGOZIAZIONE DEI DEBITI FINANZIARI A CONDIZIONI PIU’ VANTAGGIOSE
Al fine di contenere il costo dell’indebitamento, il Consiglio ha autorizzato la Giunta regionale a definire operazioni di revisione, ristrutturazione e rinegoziazione dei contratti di approvvigionamento finanziario in essere al 31 dicembre 2023, anche mediante rifinanziamento con altri istituti e alla revisione delle operazioni di cui all’Accordo con il Ministro della salute e il Ministro dell’Economia e finanze per l’approvazione del Piano di rientro di individuazione degli interventi per il perseguimento dell’equilibrio economico.
INTERVENTI PER LA LEGALITA’, LA SOLIDARIETA’ E L’INCLUSIONE SOCIALE
Sono stati finanziati: il Fondo unico per i beni confiscati, di cui alla legge regionale 16 aprile 2012, n. 7 (Nuovi interventi per la valorizzazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata), con una dotazione di euro 1.800.000,00 per ciascuno degli anni 2024, 2025 e 2026 e il Fondo regionale per il sostegno socioeducativo scolastico e formativo delle vittime innocenti di camorra e dei reati intenzionali, finanziato per 1.500.000,00 per ciascuno degli anni 2024, 2025 e 2026.
INTERVENTI PER LA CULTURA
Stanziati 2 milioni di euro per la legge regionale n. 7/2003 per gli interventi culturali, 15 milioni di euro per la Legge sullo spettacolo, 5 milioni per il Teatro San Carlo, 2 milioni per il Teatro Verdi e 5 milioni per euro per l’anno 2024 per il Fondo regionale per l’attività cinematografica e audiovisiva; Inoltre, è previsto il finanziamento della Fondazione Idis Città della Scienza con 3 milioni.
INTERVENTI PER LE POLITICHE SOCIALI E PER LA FAMIGLIA
Ampio spazio è dedicato ai diritti sociali, alle politiche sociali e alla famiglia.
Al fine di promuovere e assicurare la tutela dei diritti sociali di cittadinanza alle persone e alle famiglie, attraverso il sistema integrato di interventi e servizi sociali di cui alla legge regionale 23 ottobre 2007, n. 11 (Legge per la dignità e la cittadinanza sociale. Attuazione della legge 8 novembre 2000, n. 32) il Fondo sociale regionale viene confermato con una dotazione di 12 milioni per ciascuna annualità.
Inoltre, viene introdotta una novità: stanziati euro 500.000,00 per ciascuno degli anni 2024, 2025 e 2026 per il Fondo regionale per il sostegno ai genitori dei pazienti minorenni ricoverati. Tale fondo regionale sarà utilizzato per il sostegno ai genitori dei pazienti minorenni ricoverati negli ospedali pediatrici o in reparti pediatrici per garantire loro la prestazione di vitto gratuito, prestazione che, attualmente, non è a carico dei Lea nazionali.
Stanziati, euro 100.000,00 per gli anni 2024/2025/2026 per le attività dell’Osservatorio per il benessere dell’infanzia ed adolescenza; euro 410.000,00 per il sostegno alle comunità locali per interventi a tutela delle fasce deboli; euro 765.000,00 per interventi sul territorio per le politiche giovanili, sport e tempo libero.
INTERVENTI PER LO SVILUPPO DEL TURISMO DELLE COMUNITÀ’ LOCALI
-euro 655.000,00 per l’implementazione delle attività e dei servizi per il turismo e per la promozione e lo sviluppo del turismo sul territorio;
-euro 1.255.000,00 per il miglioramento e lo sviluppo di strutture quali servizi pubblici, cultura, strutture ricreative a beneficio della collettività, per lo sviluppo della riqualificazione urbana, comprese le spese per l’arredo urbano, per la manutenzione e il miglioramento degli spesi pubblici esistenti.
INTERVENTI PER IL LAVORO E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE
Nel bilancio regionale sono stanziati euro 675.000,00 per ciascuno degli anni 2024, 2025 e 2026 per il Fondo volto a sostenere l’occupazione femminile stabile e di qualità. Il Fondo sarà impiegato per sostenere l’occupazione femminile, in attuazione della Legge regionale 17/2021, approvata all’unanimità dal Consiglio regionale, contenente disposizioni per la promozione della parità retributiva tra i sessi, il sostegno dell’occupazione e dell’imprenditoria femminile di qualità, nonché per la valorizzazione delle competenze delle donne. Assicurata inoltre una dotazione di euro 400.000,00 per l’anno 2024 ed euro 200.000 euro per gli anni 2025 e 2026 per il Fondo per il microcredito destinato alle donne in situazioni di disagio sociale.
INTERVENTI PER GLI ENTI LOCALI
Gli enti locali avranno la possibilità di utilizzare le economie e le somme, comunque non utilizzate, prioritariamente per ulteriori lavori afferenti ai progetti originari ovvero ad un nuovo progetto volto alla realizzazione di investimenti da concludersi entro il 30 giugno 2025, e di usufruire ancora dei contributi regionali pluriennali a valere sull’ammortamento di mutui, contratti con la Cassa depositi e prestiti o altro istituto di credito; Inoltre, con uno stanziamento di euro 110.000,00 sarà favorita e sostenuta la gestione associata delle funzioni degli enti locali per lo sviluppo integrato del territorio.
INTERVENTI PER LE POLITICHE AGRICOLE
– in euro 375.000,00 per sostenere la continuità operativa e gestionale dei Consorzi di Tutela dei vini e dei prodotti con denominazione di origine protetta (DOP) e con indicazione geografica protetta (IGP), che hanno sede legale in Campania e sono riconosciuti dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste.