Il Consiglio Regionale ha approvato la Manovra di Bilancio 2025/2027 della Regione Campania
Il Consiglio Regionale della Campania nella seduta svoltasi oggi ha approvato tutti i provvedimenti relativi alla manovra di Bilancio per il triennio 2025-2027.
Oggi, il Consiglio regionale della Campania ha approvato tutti i provvedimenti relativi alla manovra di Bilancio per il triennio 2025-2027. Un atto fondamentale per la programmazione economica e finanziaria della Regione nei prossimi anni.
Nella seduta antimeridiana, l’assemblea regionale ha esaminato la Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza della Regione Campania. L’aggiornamento del DefRC , strumento che delinea gli obiettivi strategici dell’azione del Governo regionale, si rende necessario a seguito della approvazione del relativo provvedimento da parte del Governo centrale e viene arricchito dalle proposte contenute nella Risoluzione di maggioranza. La Nota di aggiornamento recepisce il quadro programmatico di finanza del Paese, definito dal Governo centrale alla luce del Piano strutturale di Bilancio che restringe i margini di manovra a causa del piano di rientro per debiti pregressi e per i vincoli per servizi essenziali, come sanità e trasporti.
Nel corso della seduta pomeridiana, il Consiglio ha esaminato il Disegno di Legge n. 417, intitolato “Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2025-2027 della Regione Campania“, approvato con Delibera di Giunta regionale n. 682 del 6 dicembre 2024. La norma finanziaria rappresenta lo strumento fondamentale per la programmazione economico-finanziaria della Regione nei prossimi tre anni. Con un valore complessivo di 38 miliardi di euro, inclusi i fondi vincolati e le partite di giro, il Bilancio regionale mira a garantire la sostenibilità finanziaria e a promuovere lo sviluppo economico e sociale del territorio campan con prevede interventi strategici in settori chiave quali sanità, trasporti, istruzione e sviluppo economico, con l’obiettivo di migliorare i servizi offerti ai cittadini e di sostenere la crescita regionale.
Inoltre, l’assemblea ha proceduto ad esaminare il Bilancio di Previsione del Consiglio per il triennio 2025-2027, come delineato nella Delibera dell’Ufficio di Presidenza n. 250 del 12 dicembre 2024. Il documento finanziario, che garantisce l’equilibrio sia in termini di competenza che di cassa, stabilisce le entrate e le spese dell’assemblea legislativa campana per il prossimo triennio. Il bilancio prevede un valore complessivo di €63.174.656,62 e registra un avanzo di amministrazione al 31 dicembre 2024, pari a €26.240.627,10 che indica l’efficacia e la razionalizzazione della spesa dell’assemblea legislativa campana.
Infine, l’Assemblea regionale ha approvato il Disegno di Legge “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione finanziario per il triennio 2025-2027 della Regione Campania – Legge di stabilità regionale per il 2025”. Legge di stabilità regionale per il 2025, nonostante le difficoltà di contesto e i tagli del Governo centrale, conferma tutte le politiche che il Presidente della Regione Vincenzo De Luca e la Giunta hanno perseguito negli anni, in psrticolare puntando al sociale, alla cultura, ai trasporti e agli investimenti, peraltro, incrementando la quota sociale a carico della Regione per sostenere le prestazioni socio-sanitarie a favore della popolazione più fragile.
Tra le misure previste, si annoverano:
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Agevolazioni sulla tassa automobilistica: Modifiche alle esenzioni per veicoli elettrici e ibridi, con l’obbligo di rottamare un veicolo inquinante per accedere ai benefici. Sono previste riduzioni dell’importo da pagare per le auto elettriche immatricolate dal 1998, variabili in base all’anno di immatricolazione.
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Diritto allo studio universitario: Equiparazione, ai fini del diritto allo studio, tra università tradizionali e telematiche, le quali hanno quintuplicato i propri iscritti, con l’aumento del16% di studenti nella nostra Regione, garantendo pari opportunità agli studenti.
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Ristrutturazione finanziaria, attraverso l’autorizzazione alla Giunta regionale per rinegoziare contratti finanziari esistenti al 31 dicembre 2024, al fine di ridurre le passività totali e perseguire l’equilibrio economico. Le operazioni di rinegoziazione del debito pregresso, ad oggi, hanno consentito di ottenere 66 milioni di risparmio. Con la legge di Stabilità si autorizza il ricorso a nuovo debito fino a 150 milioni di euro per finanziare la quota regionale del Programma FESR 2021-2027, a sostegno dello sviluppo regionale.
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Sostegno alla legalità e sicurezza: Stanziamenti per il Fondo unico per i beni confiscati (€1.800.000,00 annui per il 2025-2027), il Fondo regionale per il sostegno alle vittime innocenti di camorra e reati violenti (€500.000,00 annui per il 2025-2027) e il Fondo per la videosorveglianza stradale (€450.000,00 per il 2025).
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Politiche culturali: Finanziamenti per biblioteche, musei, attività culturali, spettacolo, cinema e istituzioni come il Teatro di San Carlo di Napoli e il Teatro Municipale “Giuseppe Verdi” di Salerno, promuovendo la cultura regionale.
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Diritti sociali e politiche per la famiglia: Fondi per interventi sociali e sociosanitari (€50.000.000,00), il Fondo “Durante Noi – Dopo di Noi” (€200.000,00 annui per il 2025-2027), misure contro la violenza di genere (€500.000,00 annui per il 2025-2027) e sostegno alla Fondazione Villaggio dei Ragazzi di Maddaloni (€2.200.000,00 per il 2025).
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Politiche abitative: Istituzione del Fondo regionale di contrasto all’emergenza abitativa, con €1.500.000,00 per il 2025 e €500.000,00 annui per il 2026-2027, per supportare nuclei familiari in difficoltà abitativa.
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Politiche per il lavoro: Fondi per l’occupazione femminile stabile e di qualità (€675.000,00 annui per il 2025-2026), sostegno ai figli delle vittime di incidenti sul lavoro (€100.000,00 annui per il 2025-2026) e supporto alle piccole e medie imprese commerciali (€500.000,00 annui per il 2025-2026).
Dichiarazione del Vicepresidente della VI Commissione permanente Politiche Sociali, Giovanni Savastano**:**
“La manovra di Bilancio per il triennio 2025-2027, approvata dal Consiglio regionale, rappresenta un passo fondamentale per pianificare l’economia della nostra Regione nei prossimi anni. Nonostante i vincoli e i tagli ulteriori al sistema delle Regioni e delle Autonomie locali con il Bilancio regionale siamo pronti a fare ancora di più per lo sviluppo e il benessere dei cittadini campani, dell’economia e del lavoro. Il Bilancio della Regione Campania ammonta a 38 miliardi di euro e si concentra su settori chiave come politiche sociali, sanità, trasporti, istruzione e sviluppo economico, con l’obiettivo di migliorare i servizi e stimolare una crescita sostenibile, aiutare famiglie e imprese. Inoltre, con la Legge di Stabilità per il 2025, confermiamo il nostro impegno in ambiti fondamentali come il sociale, la cultura, la sicurezza e la riqualificazione urbanistica dei nostri territori. Tra le misure più rilevanti ci sono le agevolazioni per i veicoli elettrici, il supporto per il diritto allo studio degli studenti universitari, e il fondo per contrastare l’emergenza abitativa. Senza dimenticare gli investimenti per la legalità, il sostegno alle vittime di violenza e l’aiuto alle famiglie in difficoltà. Con questi provvedimenti, la Regione Campania consolida il suo impegno verso una crescita inclusiva e sostenibile, affrontando le sfide economiche e sociali con politiche concrete. L’obiettivo è garantire un futuro migliore per tutti i cittadini della Campania.”